Courmayeur in un giorno – cosa vedere

Courmayeur è uno di quei posti che riescono a piacere a tutti. Si trova ai piedi del Monte Bianco, in Valle d’Aosta, e anche se hai solo un giorno per visitarla puoi vivere un’esperienza completa: un centro curato, panorami imponenti e piatti di montagna che sanno di casa.

Il cuore del paese

Inizia la giornata passeggiando nel centro. La via principale, via Roma, attraversa tutto il cuore di Courmayeur. È una strada pedonale con negozi, bar e piccole botteghe dove puoi trovare prodotti locali e artigianato in legno.

Le case, con i loro balconi in legno e i tetti in pietra, raccontano bene lo stile valdostano. Camminando, ti capiterà di sentire più lingue: l’italiano, il francese e l’inglese, segno del turismo costante ma rispettoso. Courmayeur è turistica, sì, ma non ha perso la sua autenticità.

La salita verso il Monte Bianco

Skyway Monte Bianco

Uno dei motivi per cui Courmayeur è così famosa è la Skyway Monte Bianco. La funivia parte poco fuori dal centro e in meno di mezz’ora ti porta a Punta Helbronner, oltre i 3.400 metri.
La cabina ruota su se stessa e mentre sali vedi il paesaggio cambiare: i boschi, i ghiacciai, le creste bianche che diventano sempre più vicine. In cima, il panorama è enorme. Il silenzio è quasi totale e la vista spazia fino alle montagne svizzere. Fa freddo anche d’estate, quindi una giacca serve sempre.
Dopo qualche minuto lassù capisci perché questa esperienza è considerata unica.

Le due valli di Courmayeur

Tornato a valle, puoi dedicare il pomeriggio alle due valli che incorniciano il paese. La Val Ferret è la più conosciuta. In estate è frequentata da escursionisti, ciclisti e famiglie. Il torrente Dora di Ferret attraversa una piana verde e i rifugi servono piatti tipici come la polenta concia o i formaggi d’alpeggio. La strada panoramica si percorre facilmente in auto o a piedi, con diversi punti dove fermarsi per una pausa.

Val Ferret

Sul lato opposto si apre la Val Veny, meno battuta e più selvaggia. È caratterizzata da boschi e pareti rocciose che scendono fino al fondovalle. Da qui partono alcuni sentieri del Tour du Mont Blanc e si può ammirare il ghiacciaio della Brenva. Anche un breve tratto basta per godere del paesaggio e comprendere la varietà del territorio.

Val Veny

Musei e cultura alpina

Courmayeur non è solo turismo. Il Museo Alpino Duca degli Abruzzi, nel centro del paese, raccoglie documenti, fotografie e attrezzature che raccontano la storia dell’alpinismo sul Monte Bianco.

Accanto si trova la Maison des Guides, dedicata alle guide alpine che hanno reso celebre la località. Entrambi gli spazi sono piccoli ma ben curati, e si visitano in meno di un’ora.
Sono tappe consigliate se vuoi capire quanto il rapporto con la montagna faccia parte dell’identità locale, non solo come attività sportiva ma come tradizione familiare.

Pausa gastronomica a Courmayeur: cosa mangiare?

Courmayeur ha un’offerta gastronomica ampia e di buon livello. I ristoranti del centro e dei dintorni propongono piatti tipici della cucina valdostana: carbonade, seuppa à la valpelleunentse, taglieri di salumi e formaggi accompagnati da vini della valle.
Molti locali puntano su ingredienti semplici e stagionali. Anche un pranzo veloce in un rifugio può diventare un momento piacevole: i piatti sono abbondanti e spesso serviti con prodotti del territorio.

Nel pomeriggio puoi fermarti in un bar o in una pasticceria per una cioccolata calda o una fetta di torta di noci. Nei mesi invernali l’atmosfera è vivace, con persone che arrivano dalle piste e famiglie che si ritrovano per un aperitivo. In estate le terrazze all’aperto diventano invece il punto d’incontro per chi rientra da una camminata.

Visitare Courmayeur in un solo giorno ti permette di cogliere un quadro completo della località: il borgo, la montagna e la vita che ruota intorno ad essa. Il centro è curato ma non artificiale, le valli sono facilmente accessibili e la cucina riflette la cultura del posto.

È una meta che funziona in ogni stagione. In inverno domina lo sci, in estate l’escursionismo e le gite in quota. Anche se il tempo è limitato, bastano poche ore per capire perché Courmayeur resti una delle località più apprezzate delle Alpi.

Giulia Musig
Giulia Musig
Ho lavorato per anni in ambito tecnico, ma la mia vera passione è sempre stata viaggiare. Ho visitato molti luoghi con l'entusiasmo di chi scopre il mondo per la prima volta, cercando sempre nuove emozioni e avventure da condividere. Attraverso i miei articoli su viaggiareconstile.it, trasmetto la mia passione per il viaggio e la scoperta.
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