Cosa vedere a Candelara: le info utili

Candelara è una frazione collinare del comune di Pesaro, situata a pochi chilometri dalla costa adriatica. Sorge a circa 180 metri di altitudine e conserva un impianto medievale ancora facilmente riconoscibile, con mura, porta d’accesso, torre e un centro storico raccolto. È una destinazione adatta a una gita di poche ore, soprattutto se stai visitando Pesaro e vuoi aggiungere al tuo itinerario un borgo tranquillo e ben conservato.

La dimensione contenuta del paese permette di visitarlo senza fretta, concentrandosi sui dettagli architettonici e sulla struttura originaria del nucleo fortificato.

Come arrivare a Candelara

Candelara dista circa 7 chilometri dal centro di Pesaro ed è collegata da una strada collinare diretta, la SP30. In condizioni di traffico normali, il tragitto richiede meno di quindici minuti.

In auto, dall’autostrada A14 è sufficiente uscire a Pesaro-Urbino, seguire le indicazioni per Pesaro e poi per Candelara. Il borgo non è attraversabile in macchina: sono presenti parcheggi esterni alle mura, pensati per lasciare l’auto e proseguire a piedi. In occasione di eventi particolarmente frequentati, come Candele a Candelara, vengono attivate aree di sosta aggiuntive e servizi di navetta per gestire l’afflusso.

Chi preferisce i mezzi pubblici può utilizzare le linee extraurbane che collegano Pesaro alle frazioni collinari, inclusa Candelara. Le corse sono principalmente feriali e con frequenza limitata, quindi è sempre consigliabile verificare gli orari aggiornati prima di organizzare la visita.

Una volta arrivati, il borgo si gira comodamente a piedi: le distanze sono ridotte e non ci sono dislivelli impegnativi.

Il periodo migliore dipende dal tipo di esperienza che cerchi. Al di fuori del periodo natalizio, Candelara è ideale se desideri un borgo tranquillo, poco affollato, da visitare con calma, magari abbinandolo a Pesaro o ad altri centri della provincia.

Il borgo fortificato e la porta d’ingresso

Candelara ingresso

Il nucleo più interessante di Candelara è senza dubbio il borgo medievale. L’ingresso avviene attraverso un ponte in muratura che ha sostituito l’antico ponte levatoio, conducendo direttamente all’interno delle mura. Da qui si sviluppa una rete di vicoli stretti, edifici in mattoni e resti delle strutture difensive risalenti al Quattrocento.

La torre con l’orologio è uno degli elementi più riconoscibili del paese. Restaurata nel tempo, conserva ancora il meccanismo antico, che viene mostrato solo in occasione di visite guidate o aperture straordinarie. Anche se il centro si visita in poco tempo, vale la pena soffermarsi sui dettagli: archi, stemmi, scorci sulla campagna circostante e, nelle giornate limpide, qualche affaccio verso il mare.

La Pieve di Santo Stefano

Pieve di  Santo Stefano

A breve distanza dal centro storico si trova la Pieve di Santo Stefano, uno degli edifici religiosi più significativi dell’area. L’esterno è semplice e sobrio, mentre l’interno conserva testimonianze di diverse epoche, tra affreschi e dipinti legati alla tradizione artistica marchigiana.

La pieve rappresenta un passaggio importante per comprendere la storia più antica del territorio e il ruolo che Candelara ha avuto nel tempo, prima ancora della formazione del borgo fortificato.

Villa Almerici (o Villa Berloni)

Nei dintorni di Candelara si trova Villa Almerici, conosciuta anche come Villa Berloni. La villa, di impianto settecentesco, è stata costruita su un precedente insediamento fortificato e testimonia il passaggio da una funzione difensiva del territorio a una residenziale, legata alla nobiltà locale.

È circondata da un’area verde e, pur non essendo sempre liberamente visitabile, rientra spesso in itinerari culturali e visite guidate organizzate nell’ambito delle iniziative legate a Pesaro e al suo territorio.

Museo PAC e tradizioni tessili

A Candelara è presente anche una piccola realtà museale dedicata alle tradizioni artigianali e tessili, indicata come PAC. Il percorso espone telai, utensili, tessuti e ricami che documentano il lavoro domestico e artigianale svolto soprattutto dalle donne nelle campagne marchigiane.

La visita è breve, ma aggiunge un contenuto culturale concreto alla passeggiata nel borgo, offrendo uno sguardo su aspetti della vita quotidiana spesso poco raccontati.

Candele a Candelara: l’evento simbolo

Candele a Candelara

Candelara è conosciuta a livello nazionale soprattutto per Candele a Candelara, l’evento natalizio che si svolge tra la fine di novembre e dicembre. In alcune fasce orarie le luci elettriche del borgo vengono spente, lasciando spazio a migliaia di candele accese lungo strade, mura e piazze.

Durante l’evento il borgo ospita mercatini artigianali, stand gastronomici, iniziative per famiglie e spettacoli legati al tema della luce. Nei giorni più affollati l’accesso può essere regolato e l’organizzazione dei parcheggi avviene tramite aree esterne e navette dedicate.

Candelara è una meta semplice ma ben strutturata per una gita nelle Marche. Se ti trovi già nella zona di Pesaro, rappresenta una tappa ideale per aggiungere al tuo itinerario un borgo con una storia leggibile, visitabile in poche ore e capace di offrire sia elementi architettonici sia momenti legati alle tradizioni locali.

Anna Lombardi
Anna Lombardi
Vivo a Modena, ma considero il mondo intero la mia casa. Ogni viaggio è per me un'avventura unica, dalla preparazione alla scoperta delle tradizioni locali, fino al rientro, momento in cui inizio a sognare la prossima destinazione. Condivido queste esperienze su viaggiareconstile.it, sperando di ispirare altri a esplorare il mondo.
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